Elena Ferrante: storia del nuovo cognome

“A che serve?”
“A sapere che ci sei”.

Il più travolgente della quadrilogia. Storia del nuovo cognome è la narrazione della gioventù di queste due fanciulle napoletane.

Sono gli anni ’60 in una Napoli tutta rinchiusa in un rione soffocante dal quale il progresso e la rivoluzione, che arriveranno alla fine del decennio, sembrano ancora più lontani. 

Il racconto pone inizialmente l’accento sul personaggio di Lila, oscurando a tratti la figura di Lenù. Quella stessa Lila che, piegata dalle leggi arcaiche del rione basate sull’importanza della lotta, della sopravvivenza e della ricchezza, si rende conto, improvvisamente, di come ogni azione compiuta fino a quel momento, compreso il matrimonio , sia del tutto priva di senso. La Raffaella Cerullo che era stata si dissolve nella signora Carracci che è diventata, chiusa sotto una campana di vetro e resa ancora più sola ed inavvicinabile del passato, succube della violenza domestica e di un uomo che non ama e che, forse, non ha mai amato, come scoprirà avvicinandosi per la prima volta ad un sentimento tanto grande. 

La Ferrante ci descrive in maniera attenta e scrupolosa il profondo stato di infelicità che governa l’esistenza della giovane donna rivelando il suo animo fragile in una vita che si è scelta e che la rende schiava.

Mentre Lila è dotata di un fascino ammaliante, di una naturale genialità e forse di incostanza e cattiveria, Lenù è di una bellezza pacifica. Timida e perseverante, è in grado di sorprendere sempre per le sue inaspettate capacità e doti culturali. Determinata e desiderosa ad evolversi rispetto al rione, si circonda di persone differenti da quelle con cui è cresciuta, allontanandosi sempre più da quel posto che per anni l’ha fatta sentire in prigione.
Frequenta la Napoli bene, abbandona quel linguaggio popolare, caratteristico del rione, parlato fuori e dentro casa.
Assennata procede con i suoi studi fino ad arrivare al Nord, all’epoca un qualcosa di estremamente lontano. È li che per Lenù ha inizio un vero nuovo capitolo.

Aggiungo, ma senza spoiler, che le due sono unite sì da un’amicizia, ma c’è un amore, un desiderio, un sentimento forte verso un tale nato e cresciuto nello stesso rione, che le tiene inevitabilmente legate e che farà del romanzo una lunga splendida romantica attesa.

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